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Qualificazione professionale di soggetti inoccupati e disoccupati

Scadenza bando: Questo bando prevede diverse scadenze, guarda il dettaglio nel testo.

Fonte di finanziamento: bando FSE 2014-2020, determinazione dirigenziale n. G15768 del 15/12/2015.

 Scadenze:
per il 2016: prima scadenza dalle ore 9.00 del 5/2 alle 17.00 del 19/2 2016; seconda scadenza dalle 9.00 del 2/9 alle 17.00 del 16/9;
per il 2017: prima scadenza dalle 9.00 del 31/1 alle 17.00 del 14/2; seconda scadenza: dalle ore 9.00 del 1/9 alle ore 17.00 del 15/9;
per il 2018: prima scadenza dalle ore 9.00 del 2/2 alle ore 17.00 del 16/2; seconda scadenza dalle ore 9.00 del 3/9 alle ore 17.00 del 14/9.

 Azioni
L’avviso è articolato in due macro azioni, che possiedono le stesse caratteristiche dal punto di vista dell’architettura della progettazione e si differenziano esclusivamente sulla base dei destinatari da poter coinvolgere in fase attuativa:

–  Azione A: interventi integrati per la partecipazione attiva e l’inclusione lavorativa e professionale rivolti a inoccupati e disoccupati;

–  Azione B: Interventi integrati per la partecipazione attiva e l’inclusione lavorativa e professionale rivolti a immigrati, nomadi, detenuti ed ex detenuti, disabili, persone in condizione di povertà ed altre persone a rischio di marginalità economica e sociale.

Le Azioni A e B sono articolate rispettivamente in due sub azioni (A1 e A2 – B1 e B2) che prevedono, a loro volta, interventi complessi strutturati su quattro fasi: orientamento, formazione, stage formativo e accompagnamento in uscita all’inserimento lavorativo.

Azione A1 – B1: Interventi integrati con rilascio di attestato di frequenza

  1. a) Orientamento mirato che dovrà agevolare la scelta del successivo percorso di formazione fra quelli proposti dal progetto;
  2. b) Formazione in aula. Minimo di 13 allievi ed un massimo di 18, per un numero di ore compreso tra un minimo di 100 ed un massimo di 200. La formazione dovrà veicolare competenze adeguate a favorire l’inserimento nel mondo del lavoro;
  3. c) Stage formativo. Dovrà realizzarsi presso imprese indicate dall’operatore della formazione, con affiancamento di idoneo personale dell’impresa, che rivestirà il ruolo di tutor. La durata dello stage formativo dovrà essere pari almeno a 100 ore fino a un massimo di 200;
  4. d) Accompagnamento in uscita consistente in attività di consulenza individualizzata, della durata ricompresa fra un minimo di 15 ore ed un massimo di 20 ore per allievo, finalizzata a favorire l’inserimento professionale.

Il percorso formativo dovrà riferirsi ad un profilo professionale presente all’intero del repertorio regionale (consultabile sul sito http://www.regione.lazio.it/rl_formazione)  e dovrà riguardare una o più U.C. previste dal profilo di riferimento. In esito al percorso verrà rilasciato un attestato di frequenza con dichiarazione di apprendimenti.

L’operatore della formazione deve assicurare un numero di ore di tutoraggio almeno pari al numero di ore del percorso formativo (aula/stage). Al termine del percorso formativo è previsto il rilascio di attestato di frequenza.

Azione A2 – B2: Interventi integrati con rilascio di qualifica

  1. a) Orientamento mirato che dovrà favorire la scelta del successivo percorso di formazione fra quelli proposti dal progetto.
  2. b) Formazione in aula. Dovrà veicolare competenze atte a favorire l’inserimento nel mondo del lavoro e prevedere un minimo di 13 allievi ed un massimo di 18, per un numero di ore compreso tra un minimo di 350 ed un massimo di 560.
  3. c) Stage formativo. Dovrà realizzarsi presso imprese indicate dall’operatore della formazione, con affiancamento di idoneo personale dell’impresa, che rivestirà il ruolo di tutor accompagnando e supervisionando il percorso formativo dell’allievo.
  4. d) Accompagnamento in uscita. Attività di consulenza individualizzata, della durata ricompresa fra un minimo di 15 ore ed un massimo di 20 ore per allievo, finalizzata a favorire l’inserimento professionale.

Le Azioni A2 e B2 dovranno riferirsi ad un profilo professionale previsto all’interno del repertorio regionale (consultabile sul sito http://www.regione.lazio.it/rl_formazione)  ed avere ad oggetto tutte le unità di competenza che lo compongono.

Entrambe le Azioni A e B dovranno essere realizzate da docenti appartenenti almeno alla fascia B di cui alla Determinazione Dirigenziale n. B06163 del 17/09/2012.

Gli interventi prevedono il coinvolgimento e la partecipazione attiva dei Centri per l’Impiego (CPI) presenti sul territorio regionale, considerato che i destinatari dell’intervento formativo devono risultare iscritti ai CPI ed aver sottoscritto il Piano di Azione Individuale (PAI).

Destinatari
Con riferimento ai progetti presentati a valere sull’azione A, finanziata con risorse dell’Asse I, sono destinatari tutti gli inoccupati o disoccupati residenti o domiciliati da almeno 6 mesi nella Regione Lazio, purché maggiorenni, in possesso di titolo di studio adeguato all’accesso alle proposte formative.
Con riferimento ai progetti presentati a valere sull’Azione B, finanziata con risorse dell’Asse II, sono destinatari gli inoccupati o disoccupati immigrati, nomadi, detenuti ed ex detenuti, disabili, persone in condizione di povertà, ed altre persone a rischio di marginalità economica e sociale.
Per entrambe le azioni, sono considerati come inoccupati o disoccupati a tutti gli effetti anche i lavoratori in mobilità, i lavoratori subordinati o parasubordinati che, durante l’anno, non percepiscano un reddito lordo complessivo superiore a € 8.000,00 e € 4.800 in caso di lavoratori autonomi. I cittadini non comunitari devono essere in possesso di regolare permesso di soggiorno.

 Soggetti proponenti
– Operatori della formazione già accreditati o che hanno presentato domanda di accreditamento prima della presentazione della proposta ai sensi della normativa regionale per l’Orientamento, e – nell’ambito della Formazione Professionale – per la Formazione Superiore;
– Associazioni Temporanee d’Impresa o di Scopo composte almeno da uno o più operatori della formazione già accreditati e da una o più imprese e avente una sede operativa nella Regione Lazio.
L’operatore della formazione dovrà essere effettivamente accreditato al più tardi al momento dell’avvio delle attività, a pena di revoca del finanziamento concesso.

 Durata dei progetti
Avvio delle attività entro 30gg dalla notifica del finanziamento e ultimazione secondo la proposta progettuale presentata.

 Tempistica di approvazione dei progetti
Entro 60 giorni dalla data di scadenza dell’avviso. 

Risorse finanziarie
€ 24.000.000,00 – Asse I, Priorità 8.i, Obiettivo specifico 8.5, Asse II, Priorità di investimento 9.i) Obiettivo specifico 9.2.
Di cui: € 8.000.000 per ciascuna annualità (2016, 2017, 2018).
Costo massimo di ciascun progetto: Azione A1 e B1: € 70.000,00; Azione A2 e B2: € 126.000,00.

Modalità di presentazione:
Ciascun proponente (sia in forma singola che associata) può presentare per ogni scadenza max tre proposte progettuali, ciascuna afferente fino a max due Sub Azioni (A1, A2, B1, B2) relative alle Azioni (A e B).

I progetti devono essere presentati esclusivamente attraverso la procedura telematica accessibile dal sito http://www.regione.lazio.it/sigem.

Modalità di presentazione della proposta progettuale diverse da quella indicata comportano l’esclusione.

Link utili: http://www.regione.lazio.it/rl_formazione/?vw=evidenzaDettaglio&id=24

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